Le indagini strumentali in fase di monitoraggio e/o collaudo possono riguardare vari fattori ambientali e sono condotte con l’obiettivo di verificare la conformità dei parametri rilevati con la normativa di riferimento nei vari ambiti.

Le indagini strumentali hanno anche lo scopo di acquisire gli input agli strumenti di calcolo previsionale per valutare, tramite modellistica dedicata, progetti edilizi e trasformazioni urbanistico-territoriali.

I monitoraggi sono rivolti in campo ambientale ai fattori rumore, aria e traffico, che lo studio MB esegue correntemente ed a cui si rimanda alle singole sezioni.

I monitoraggi possono avere durata variabile, dalle 24 ore a 7 giorni per il rumore ed il traffico ai 15-30 giorni o più per i campionamenti atmosferici di PTS e PM10.

 

Esempio di monitoraggio acustici

Esempio di  monitoraggio di traffico

 

Esempio di  monitoraggio atmosferico

I collaudi si svolgono con la stessa strumentazione dei monitoraggi e dei campionamenti ma sono rivolti alle verifiche post-operam e riguardano solitamente l’acustica edilizia (link), le opere di mitigazioni acustiche in campo industriale-impiantistico (link) e l’aria (link) ad esempio per la verifica dell’efficacia dell’attuazione di soluzioni gestionali e contenitive delle emissioni di particolato/particelle.

Monitoraggio e mappatura del rumore aeroportuale

• Rilievo acustico in continuo, simulazione dello stato di fatto e previsionale del rumore aeronautico emesso dall’aeroporto “Fontanarossa” di Catania (gestito dalla SAC), secondo le indicazioni dei D.M. del 16/03/1998 “Tecniche di rilevamento e di misurazione dell’inquinamento acustico”, D.M. del 31/10/1997 “Metodologia di misura del rumore aeroportuale” e il D.P.R. n. 496 del 11/12/97 “Regolamento recante norme per la riduzione dell’inquinamento acustico prodotto dagli aeromobili civili”
  Anno 2000-2001 – Porf. Massimo Garai- Università degli Studi di Bologna – D.I.E.N.C.A.